Il meglio dell'Algarve

Giorno 1: Vila Real de Santo António
Al vostro arrivo nell’Algarve, un transfer vi condurrà a Vila Real de Santo António, un interessante centro storico sulle rive del fiume Guadiana, che costituisce un confine naturale tra Portogallo e Spagna. In gran parte riqualificata dopo il grande terremoto del 1755, Vila Real de Santo António è stata ricreata su un sistema a griglia, ma conserva ancora un carattere a sé stante. La piazza centrale, con la sua atmosfera rilassante, gli aranci e i caffè, è il luogo ideale dove trascorrere la prima serata: godetevi l’atmosfera locale mentre assaporate cibo e vino fresco locale.

Giorno 2: Vila Real de Santo António – Olhão (62 km; +510 m)
La prima tappa di questo tour vi condurrà attraverso alcune città sul mare, tutte con le loro caratteristiche peculiari. La prima di queste è Monte Gordo, una delle prime destinazioni turistiche degli anni ’70, con il suo ampio lungomare che accoglie ciclisti di ogni tipo e una vasta spiaggia di sabbia che è l’attrazione principale della città. Dopo questo piacevole inizio, vi dirigerete verso una delle foreste più grandi dell’Algarve, la Mata Nacional das Dunas Litorais. Pedalerete su sentieri sabbiosi, accompagnati dagli aromi di pino e della flora selvatica, fino a giungere alla tranquilla cittadina di Manta Rota: qui vale la pena fermarsi a guardare la spiaggia incontaminata. Ma se riuscite a resistere ancora un po’ continuate fino a Cacela Velha, un piccolo villaggio imbiancato situato su una collina che domina la laguna, con una chiesetta e i resti di un forte del XVIII secolo. Avrete sicuramente voglia di sostare qui per ammirare il panorama. Anche Fabrica può essere una deviazione interessante: sorseggiando un caffè in riva al mare potrete osservare la gente del posto che raccoglie i crostacei. Da qui il tour prosegue lungo strade sterrate e tranquille, attraverso il pittoresco villaggio di pescatori di Cabanas, prima di passare dalle saline a Tavira, dove si fondono ricchi stili architettonici tradizionali di epoche diverse. Dopo un tratto abbastanza dolce lungo la costa, attraverserete il caratteristico borgo marinaro di Santa Luzia, famoso per la pesca del polpo. Proseguirete per Pedras d’El Rei, dove potrete scorgere il trenino che porta i bagnanti alla spiaggia di Barril e il vecchio villaggio di pescatori di tonno. Pedalerete verso Fuseta, dove numerosi ristoranti di pesce con griglia a carbone all’aperto offrono una vista eccellente sull’acqua, per poi attraversare il Parco Naturale di Ria Formosa, un labirinto di lagune, canali, saline e isole. La destinazione di oggi è Olhão, fulcro dell’industria della pesca, che possiede anche un affascinante centro storico, rinomato per la sua architettura in stile moresco: il posto perfetto per assaggiare le specialità locali.

Giorno 3: Olhão – Alte (65 km; +1180 m)
Oggi pedalerete in un paesaggio collinare, attraverso villaggi tranquilli, piccoli borghi e terreni agricoli in attività, dove comincerete a scorgere un lato diverso di questa regione. È un’opportunità genuina per immergersi nell’atmosfera rilassata che è alla base della vita nella vera Algarve. Qui, in uno dei tanti caffè lungo la strada, potrete respirare l’anima della comunità. Inoltre gusterete alcuni dei migliori caffè e torte fatte in casa a prezzi davvero economici. Dopo una serpentina attraverso la campagna, vi avvicinerete alla periferia di Almancil, il punto più a nord di quello che è noto come il Triangolo d’oro. Ancora più interessante, ai margini della città, è la chiesa di São Lourenço, con alcuni splendidi esempi di piastrelle riccamente dipinte per le quali il Portogallo è famoso, oltre a un imponente altare d’oro. Questa chiesa in stile barocco è aperta ai visitatori, quindi vi consigliamo di prendervi del tempo per visitarla. La prossima fermata sarà Loulé, una fiorente e antica città mercato: la cittadina è un paradiso per gli esploratori, con le sue stradine acciottolate che conducono al largo dell’Avenida centrale e i piccoli negozi, bar e ristorantini nascosti. Nel pomeriggio vi farete strada attraverso le dolci colline a nord di Loulé e lo sforzo sarà ricompensato dallo scenario incantevole. Vi consigliamo di fare una breve deviazione nel villaggio di Querença in cima alla collina, con la sua bella piazza della chiesa e il suo accogliente caffè. Da qui percorrerete strade per lo più prive di traffico, punteggiate da piccole città e villaggi, con ampie scene di campagna a sinistra e a destra. Infine, raggiungerete l’incantevole villaggio di Alte, famoso per le sue case dipinte di bianco e le sue sorgenti di acqua dolce.

Giorno 4: Alte – Praia da Rocha (50 km, +670 m)
Comincerete percorrendo strade tranquille fino a Messines, una tipica città agricola con una chiesetta e stradine strette. Entrerete poi in lussureggianti vallate verdi, con piccoli borghi e cascine in mezzo a una fitta vegetazione. Seguendo alcuni favolosi sentieri sterrati, costeggerete il Barragem do Arade, un enorme serbatoio, uno dei pochi che fornisce acqua alla regione, dove sarete sopraffatti da un ambiente totalmente incontaminato e viste spettacolari. Dopo una breve salita per attraversare la diga, pedalerete fino a Silves, un’incantevole città sulle rive del fiume Arade. Ricca di storia, Silves era una volta la capitale moresca ed è tuttora la dimora del castello meglio conservato dell’Algarve. Sede di un festival medievale annuale, uno dei più grandi della regione, Silves è normalmente una città sospesa nel tempo. Ci sono molti bar e ristoranti di cucina locale nelle viuzze acciottolate, dove è possibile pranzare tranquillamente. Pedalerete poi su una pista molto nota lungo il Rio Arade, che vi condurrà sopra le colline a Estômbar, prima di arrivare a Ferragudo, un grazioso villaggio che si affaccia sull’estuario. Lasciata questa oasi di pace e tranquillità, attraverserete il nuovo ponte verso Portimão, la città più grande dell’Algarve occidentale. Rimarrete colpiti dall’improvviso aumento dell’attività, ma potrete facilmente percorrere il lungomare, evitando il centro città, intorno alla splendida località balneare di Praia da Rocha, fino a giungere nella vostra deliziosa pensione che si affaccia sull’oceano.

Giorno 5: Praia da Rocha – Sagres (66 km; +1080 m)
La tappa di oggi vi porterà lungo la costa e attraverso Alvor, una località serena e fiorente. Scenderete poi sul lungofiume, dove potrete godervi un piacevole caffè e guardare i pescherecci sull’estuario. Da qui dovrete dirigervi brevemente nell’entroterra per costeggiare l’estuario e tornare indietro attraverso le stradine di campagna fino alla spiaggia di Meia Praia e poi verso Lagos. Lagos è una città vivace con molto da offrire: dal moderno porto turistico coi ristoranti sul lungomare alla vivace piazza della città e la rete di strade acciottolate all’interno delle mura della città vecchia c’è molto da esplorare! Dopo una sosta, procederete lungo le colline che abbracciano la costa tra Lagos e le aspre scogliere di Sagres. Lungo la strada potrete godervi l’aria rinfrescante del mare e avrete l’opportunità di fare una pausa in alcune città e villaggi costieri molto carini. Luz, ad esempio, è una città di mare tentacolare con una lunga passeggiata e spesso ospita bancarelle del mercato locale e artisti che espongono il loro lavoro. Pochi chilometri a ovest, Salema è un piccolo villaggio, che ha pochi servizi a confronto, ma trasuda un fascino tutto suo che attira visitatori durante tutto l’anno. Proseguirete poi lungo alcune tranquille stradine secondarie verso Vila de Bispo, per poi pedalare attraverso uno spettacolare paesaggio verso Sagres, con la sua imponente fortezza antica, dove pernotterete. Sagres è una città rilassante che si anima con i surfisti ogni fine settimana e ha molti ristoranti tra cui scegliere. Se avrete ancora un po’ di energia, un giro stimolante (12 km a/r) lungo le scogliere fino alla punta più meridionale del Portogallo e dell’Europa, a Cabo de São Vicente, potrebbe essere il modo perfetto per concludere la giornata.

Giorno 6: Sagres – Aljezur (54 km; +750 m)
Dopo aver raggiunto la fine del mondo, così Cabo de São Vicente è storicamente noto essendo il punto più lontano dell’Europa occidentale, è tempo di dirigersi a nord, lungo la costa occidentale incontaminata del Portogallo. Dopo aver pedalato attraverso i fiori selvatici e lungo le aspre rocce delle scogliere, proseguirete su una lunga strada alberata che si estende per miglia. Un antico villaggio, Pedralva, che è stato fatto risorgere da un ammasso di rovine abbandonate, merita forse una breve deviazione. Proseguirete poi su una strada collinare prima di fare una sosta per il pranzo a Carrapateira. Carrapateira è un villaggio di pescatori e agricoltori ed è il luogo perfetto per trascorrere un po’ di tempo libero. Dalla penisola facilmente accessibile di Pontal da Carrapateira, potrete godere di una vista spettacolare delle scogliere e delle falesie che scendono verso l’Atlantico e, in una giornata limpida, dovreste vedere il faro di Sagres in lontananza. Procedendo verso nord, lo scenario cambia mentre vi avvicinate ad Aljezur, un’antica città moresca situata in una valle verde lussureggiante e costruita su entrambi i lati di un fiume che scorre attraverso la valle. Ora siete entrati nella terra della patata dolce, di cui Aljezur è considerata la capitale. Si dice che si producano le varietà più gustose a causa delle condizioni meteorologiche e dell’aria di mare. Quindi è probabilmente il posto migliore per assaggiarle cucinate con metodi tradizionali.

Giorno 7: Aljezur – Monchique (35 km; +1210 m)
L’ultima tappa del tour è più breve, ma impegnativa. Ne vale, però, la pena! La destinazione di oggi, Monchique, è una città mercato nella Serra de Monchique, che è una catena montuosa fitta di boschi che separa l’Algarve dalle terre vinicole dell’Alentejo (letteralmente Oltretago). Il viaggio fino a Monchique offre uno scenario spettacolare ed è completamente diverso dalla costa dell’Algarve. Uscendo da Aljezur, affronterete una ripida salita verso la piccola frazione di Pedascas, dove i vostri sforzi cominceranno ad essere ripagati dalle viste incantevoli sull’Algarve. La strada diventa più collinare verso Marmelete, dove vi è un unico caffè abituato ad accogliere per un po’ di ristoro coloro che affrontano questa scalata mozzafiato. Dopo Marmelete il percorso si fa più facile attraverso colline ricoperte di pini, per poi scendere attraverso alcune delle ripide vallate che circondano Monchique. Monchique è il posto perfetto per finire il vostro viaggio: una città tranquilla e rilassata, con gente del posto amichevole e alcuni ristoranti favolosi con panorami spettacolari. Inoltre, la vicina Caldas de Monchique ospita alcuni bagni termali tradizionali, dove potrete riposare le gambe affaticate e concedervi del più che meritato relax! Ma potreste sentirvi ancora pieni di energie e allora, quale modo migliore per completare la vostra avventura che fare gli ultimi 8 km di salita da Monchique a Fóia, la vetta più alta dell’Algarve? È un tratto che viene intrapreso da ciclisti locali e professionisti e nelle giornate limpide offre le migliori viste sull’Algarve fino alla costa.

Giorno 8: Monchique
Dopo colazione, termine dei servizi. Transfer dal vostro alloggio per il viaggio di ritorno.