Giorno 1: Stradella
Arrivo individuale a Stradella e sistemazione in hotel. Giungendo a Stradella vi troverete immersi nell'atmosfera di un borgo affascinante, un gioiello incastonato nella provincia di Pavia e attraversato dalla storica Via Postumia, testimone delle antiche gesta romane. In cima a una collina, isolata e maestosa, vi aspetta la Rocca di Montalino. Oggi trasformata in una residenza privata, questa fortezza domina il paesaggio circostante. Mentre vi aggirate tra i vigneti, che adornano dolcemente le colline, scoprirete la Basilica di San Marcello a Montalino. Questo magnifico esempio di architettura romanica lombarda del XII secolo, costruito in mattoni e arenaria, risplende nel suo antico splendore. Monumento Nazionale dal 1893, la basilica rappresenta uno dei più antichi e preziosi tesori dell'Oltrepò Pavese. Fu qui, verso la fine del Duecento, che il borgo divenne teatro di scontri tra Piancentini e Pavesi, per questo il vescovo Guido di Langosco fece costruire grandi mura difensive e i Visconti eressero la Rocca inferiore, successivamente demolita per dare spazio all'odierna piazza del mercato, Piazza Vittorio Veneto. Questo luogo divenne il cuore pulsante del borgo, un centro di commercio per prodotti agricoli, vino, e tessuti filati e tinti localmente, un retaggio di artigianato e tradizione. La Torre Civica, simbolo maestoso di Stradella, si erge ancora oggi come testimone silenzioso di questo passato glorioso. I musei locali, tra cui il Museo della Fisarmonica e quello di Storia Naturale, vi offriranno una finestra unica sulla cultura e sulla storia del luogo. Questi spazi, custodi di memorie e saperi, raccontano storie di una comunità radicata nella sua terra e nelle sue tradizioni.
Giorno 2: Stradella (60 km; +/- 750 m)
Partendo da Stradella, vi lancerete in una vera e propria avventura alla scoperta dell'Oltrepò, dirigendovi verso la pittoresca località di Montù Beccaria. Situato su un'altura che si eleva a circa 300 metri, Montù Beccaria si estende lungo la sponda del fiume Versa, in un territorio di straordinaria bellezza, dove i filari di viti si snodano dolcemente lungo le colline. In questo scenario, il castello di Montù Beccaria emerge come una perla, la testimonianza storico-artistica più significativa del borgo. Nel cuore di Montù Beccaria, scoprirete l'antico complesso di Castellazzo, un tempo fortezza imponente, oggi testimone silenzioso del tempo che passa, con la maggior parte delle sue strutture appartenenti al collegio edificato dai Barnabiti nel XVII secolo. Lasciatevi incantare dalla storia che permea ogni pietra e ogni angolo di questo luogo. Il cuore pulsante di Montù Beccaria è senza dubbio la viticoltura, che rappresenta l'attività principale del territorio. Qui, la terra generosa permette la produzione di rinomati vini D.O.C., tra cui Bonarda-Croatina, Barbera, Riesling, Pinot e Moscato. Vi invitiamo a visitare le storiche cantine di Montù Beccaria per intraprendere un viaggio sensoriale unico: il profumo intenso del mosto e la vista di botti di legno secolari vi trasporteranno in un mondo dove il tempo sembra essersi fermato, dove la tradizione vinicola si tramanda di generazione in generazione. Assaporate un bicchiere di mosto pastoso, un'esperienza che renderà la vostra visita ancora più piacevole e gustosa. Al termine di questa giornata ricca di scoperte e sapori, vi attende una cena rilassante in hotel, dove potrete riflettere sulle meraviglie vissute e riposare in vista delle prossime avventure in questa terra ricca di storia e bellezza.
Giorno 3: Stradella - Diga di Molato/Lago di Trebecco - Zavattarello (45 km; +1003/-553 m)
Dopo una colazione abbondante vi lascerete Stradella alle spalle per dirigervi verso la Diga di Molato e il suggestivo borgo di Zavattarello. Il percorso si snoda tra i magnifici vigneti dell'Oltrepò Pavese, pedalando in un paesaggio che vi incanterà con i suoi colori e profumi. Successivamente vi ritroverete di fronte alla Diga di Molato. Qui, l'imponente Lago di Trebecco si estende per 2,5 km, un sereno specchio d'acqua che tocca anche la provincia di Pavia. La storia del lago è profondamente intrecciata con quella della regione; esso infatti prende il nome da una storica località situata su uno sperone arenaceo, in una zona di confine tra i territori di Piacenza e Pavia, dove nell'Alto Medioevo si concentravano i possedimenti e le chiese soggette al monastero di Bobbio e contemporaneamente si intersecavano le sfere di influenza di Piacenza e Bobbio. Proseguendo il vostro viaggio, raggiungete infine Zavattarello, classificato come uno dei "Borghi più Belli d’Italia". Questo incantevole borgo vi accoglie in un abbraccio dove storia e natura si fondono armoniosamente.
Giorno 4: Zavattarello - Fortunago - Varzi (40 km; +980/-1110 m)
Il vostro viaggio inizia a Zavattarello, un punto di partenza che vi immerge immediatamente nella storia e nella cultura locale. Da qui, vi dirigerete verso Varzi, una località rinomata non solo per le sue specialità culinarie, tra cui spicca il delizioso Salame di Varzi, ma anche per il suo antico borgo, orgogliosamente annoverato tra i "Borghi più Belli d'Italia". Il percorso vi porta poi a scoprire i tesori nascosti lungo il tragitto, tra cui Fortunago e l'imponente Castello di Oramala. Il Castello di Oramala, situato su un promontorio roccioso che sovrasta la Valle Staffora nel comune di Val di Nizza, emerge come una gemma dell'Alto Oltrepò. Questo maestoso maniero, eretto originariamente dai Malaspina nel X secolo, ha attraversato i secoli cambiando proprietari: dagli Estensi al vescovo di Tortona, fino a tornare nelle mani dei suoi proprietari originali nel XII secolo. Fu in questo periodo che il castello raggiunse l'apice della sua importanza come centro di diffusione culturale. Nel 1474, la fortezza fu ulteriormente rafforzata a scopo difensivo, periodo in cui venne edificata la sua imponente torre in pietra, caratterizzata da una pianta unica: una figura semicircolare appoggiata su un rettangolo. Proseguendo il vostro viaggio, raggiungerete infine Varzi, un luogo che vi accoglierà con il calore dei suoi sapori autentici e l'atmosfera unica del suo antico borgo. Qui, avrete l'opportunità di assaporare il Salame di Varzi, un prodotto che racchiude in sé la tradizione e l'arte culinaria del luogo. Varzi, con le sue stradine acciottolate e le sue case storiche, è un vero e proprio tuffo nel passato, una finestra aperta sulla storia e sulla cultura di uno dei "Borghi più Belli d’Italia".
Giorno 5: Varzi - Val Curone - Salice Terme (42 km) o Varzi - Greenway Voghera - Varzi (22 km)
Partendo da Varzi, il vostro percorso vi guiderà verso Salice Terme, attraversando la pittoresca Val Curone, un angolo di mondo dove la natura e la storia si intrecciano armoniosamente. Se desiderate un'esperienza più tranquilla, potete optare per la Greenway, una via più dolce e rilassante che serpeggia attraverso paesaggi incantevoli, conducendovi gradualmente a Salice Terme. La Val Curone, incastonata tra la maestosità della Pianura Padana e le sinuose colline dell'Appennino Ligure, ha sempre avuto un ruolo cruciale nella storia della regione. La sua posizione strategica ha fatto di questa valle un'importante arteria di comunicazione verso il mare fin dai tempi antichi. Questa terra fertile, attraversata dal torrente Curone che nasce sopra l'abitato di Bruggi, è stata la culla di numerosi insediamenti umani, sviluppandosi in centri vitali con forti connotazioni agricole e commerciali. Mentre viaggiate lungo questa strada storica, vi troverete immersi in un paesaggio che racconta storie di popoli e culture che si sono succedute nel corso dei secoli. Ogni curva del percorso rivela nuove vedute, ogni collina nasconde racconti di un passato ricco e variegato. La Val Curone non è solo un luogo da attraversare, ma un'esperienza da vivere: i suoi colori, i suoi suoni, i suoi profumi sono un invito a rallentare e ad assaporare la bellezza del viaggio. Al vostro arrivo a Salice Terme, sentirete un senso di pace e di soddisfazione. Questa tappa del viaggio non è solo un traguardo, ma un momento per riflettere sul percorso intrapreso, sulle bellezze naturali e storiche che avete esplorato e sulla connessione profonda che avete stabilito con questa terra ricca di fascino e di vita.
Giorno 6: Salice Terme (42 km; +/-500 m)
Durante questa giornata, sarete accompagnati da una guida esperta che vi guiderà attraverso i paesaggi mozzafiato dell'Oltrepò. Mentre vi inoltrate in questi luoghi incantevoli, la guida condividerà con voi le storie affascinanti di questa magnifica terra, arricchite da aneddoti e curiosità. La vostra attenzione sarà catturata dalle Terre del Riesling, zone rinomate per la loro produzione vinicola di eccellenza.
Giorno 7: Salice Terme
Dopo colazione, termine dei servizi e partenza individuale.