Giorno 1: Bled
Arrivo individuale a Bled, famosa cittadina situata sulle sponde di un bellissimo lago glaciale. Con la sua unica chiesa che si erge orgogliosamente al centro di questo grande specchio d’acqua circondato da vette alpine ed il castello arroccato su di una scogliera, a guardia della città, Bled è una delle mete turistiche più amate della Slovenia.
Giorno 2: Bled – Bohinjska Bistrica/Valle Bohinj (27 o 43 km; +130/-830 m)
La giornata di oggi inizia con un transfer in bus privato sull’altopiano di Pokljuka da dove potrete godervi la vista mozzafiato prima di scendere nella vicina valle alpina Bohinj, oasi di pace e natura incontaminata nel cuore del Parco Nazionale del Triglav. Attraverserete poi numerosi villaggi alpini fino a raggiungere il piccolo insediamento di Ribčev La situato a fianco del meraviglioso Lago Bohinj, il più grande e profondo del Parco Nazionale. La vista sul lago che si gode dal ponte di Ribčev Laz non ha eguali. L’itinerario prosegue quindi attorno al lago verso la Cascata di Savica, da qui si può prendere inoltre la funivia per il Monte Vogel da dove si gode di una vista spettacolare sulla Valle Bohinj e il Monte Triglav, la vetta più alta delle Alpi Giulie. Andate alla scoperta delle foreste che circondano il lago e trascorrete la serata in uno degli accoglienti pub del villaggio, dove potrete assaggiare il tipico brandy di miele fatto in casa.
Giorno 3: Bohinjska Bistrica/Valle Bohinj – Škofja Loka (49 km; +900/-1050 m)
Si lascia Bohinj e si pedala verso l’incantevole villaggio di Bohinjska Bistrica. Si sale quindi di 750 metri di quota, sull’altopiano carsico di Jelovica (possibilità di salire con l’ascensore, al costo di 20€/persona). Una volta in cima, il percorso in bici prosegue attraverso una fitta foresta che dopo poco inizia a scendere verso la Valle di Selška Dolina e le colline di Škofja Loka. La prima sosta è nel villaggio di Sorica, incastonato tra verdi colline, città natale del famoso pittore sloveno Ivan Grohar la cui statua vi saluterà all’entrata del villaggio, mentre nella galleria troverete una piccola collezione delle sue opere. Ci si dirige quindi verso la città storica di Železniki che ospita i resti di una vecchia fornace risalente al 1826. Fate una sosta in una delle locande del villaggio per assaggiare la deliziosa trota locale. La tappa odierna termina infine nella bellissima cittadina di Škofja Loka, una delle più antiche di Slovenia. Se non siete troppo stanchi, potete salire in bici al castello, che sorge sulla collina che domina la città. Trascorrete il resto della serata passeggiando per le strade del centro storico di questa cittadina medievale.
Giorno 4: Škofja Loka – Lubiana (31 km; +170/-240 m)
Oggi approfittatene per visitare il centro storico e andare alla scoperta delle bellezze della capitale, come il castello, principale attrazione della città, che si erge sulla collina che domina la città, dalla cui torre si gode di una vista meravigliosa. Al calar del sole potrete poi scegliere se rilassarvi bevendo un drink sulla terrazza di uno dei tanti bar e caffè lungo il fiume Ljubljanica, oppure fare una passeggiata serale per godervi le luci e la movida di questa vivace città.
Giorno 5: Lubiana – Vrhnika (41 km; +150/-160 m)
Si inizia a pedalare attraverso i 160 chilometri quadrati della Ljubljansko Barje, la più grande palude con prati acquatici della Slovenia formatasi dove un tempo c’era un lago, che si prosciugò 6000 anni fa, che lasciò in eredità un paesaggio estremamente diversificato, che oggi ospita alcune delle specie di uccelli, piante ed insetti più rare d’Europa. Potete poi decidere di fare una breve passeggiata nella Riserva Naturale della Gola di Iški Vintgar, oppure visitare i resti del viadotto ferroviario più alto d’Europa a Borovnica. Nei mesi estivi più caldi potrete addirittura rinfrescarvi nel lago carsico di Podpeč. Appena prima di giungere a Vrhnika, potrete infine visitare il Museo tecnico della Slovenia che ha sede nel castello di Bistra e che ospita vaste collezioni del patrimonio tecnico, oltre alle auto di Tito.
Giorno 6: Vrhnika – Postojna (43 km; +760/-350 m)
La tappa odierna vi porterà fuori dalle rotte turistiche più battute, vi immergerete nella campagna slovena più autentica, passerete il bellissimo Monte Slivnica, il Lago Planina e potrete fare una sosta picnic nella Riserva Naturale di Rakov Škocjan, dove il fiume Rak ha scavato una splendida gola ricca di incredibili formazioni, inclusi due ponti naturali.
Giorno 7: Postummia – Štanjel (32 km; +240/-630 m)
Oggi scoprirete il sorprendente Parco delle Grotte di Postumia, con i suoi 21 km, il sistema di grotte più vasto della Slovenia. Entrando, vi addentrerete all’interno di un mondo fiabesco fatto di grandi e colorate stalattiti e stalagmiti, senza dimenticare il pesce umano, o drago sloveno, misteriosa creatura che vive nelle pozze buie all’interno delle grotte. Potrete inoltre fare una deviazione per raggiungere l’inespugnabile suggestivo Castello di Predjama, incastonato in un crepaccio alto 123 metri.
Giorno 8: Štanjel – Lipica – Divača (50 km; +630/-360 m)
Pedalando su strade tranquille giungerete al giardino botanico di Sežana, per poi visitare la Scuderia di Lipica, dove si allevano gli splendidi Cavalli Lipizzani famosi in tutto il mondo, la cui storia è strettamente legata a quella della scuola di equitazione di Vienna. Fate un giro a bordo di una carrozza tradizionale e guardateli esibirsi, sarà un’esperienza indimenticabile.
Giorno 9: Divača – Muggia (39 km; +350/-780 m)
Se vi siete persi le Grotte di Postumia, questa mattina potrete visitare le meno conosciute, ma non meno affascinanti Grotte di Škocjan, Sito Unesco. Potrete poi fare una deviazione e raggiungere la città di Trieste, nella vicinissima Italia, visitare il castello, la cattedrale, e rilassarvi in uno dei caffè storici che si affacciano su Piazza Unità d’Italia. L’itinerario termina a Muggia, a sud di Trieste, dove è ormai tempo di premiarsi con un ottimo gelato in una delle gelaterie del centro storico e di rilassarsi sulla spiaggia.
Giorno 10: Muggia – Pirano (35 o 46 km; +230/-240 m)
L’itinerario segue la costa e la pista ciclabile costruita sulla vecchia linea ferroviaria. Godetevi i magnifici panorami della costa slovena e della Baia di Trieste. Non mancate di fare una pausa caffè nell’elegante Portorose. Il viaggio termina nello splendido porto veneziano di Pirano.
Giorno 11: Pirano
Dopo colazione, termine dei servizi e partenza individuale.