Giorno 1: Lisbona
Al vostro arrivo a Lisbona, un transfer privato vi condurrà al vostro hotel a Sesimbra, appena a sud di Lisbona. Sesimbra è una graziosa località balneare, situata ai piedi della catena montuosa Arrábida: le sue spiagge incontaminate e le scogliere frastagliate offrono lo sfondo perfetto per gustare i frutti di mare freschi appena cucinati, per i quali è famosa. Tempo permettendo, ammirate le viste panoramiche dagli spalti del Castelo de Sesimbra, o fate una rapida deviazione al Cabo Espichel, un promontorio spettacolare che ospita una chiesa, un faro e… due serie di impronte di dinosauri!
Giorno 2: Sesimbra – Setúbal (43 km; +540 m)
Partendo dallo spettacolare Cabo Espichel, la maggior parte della tappa di oggi sarà lungo le scogliere calcaree, all’interno del Parco Naturale Arrábida, che si affaccia sulle acque cristalline della Baia di Setúbal e della penisola di Troia, con le sue spiagge di fine sabbia bianca. Lungo il percorso incontrerete numerosi punti di interesse tra cui il Convento di Arrábida, che merita una piccola deviazione per il suo valore storico e la vista panoramica. La vostra destinazione di oggi, Setúbal, è una fiorente città portuale, con un caratteristico quartiere antico dove potrete passare ore in una delle belle piazze, mentre assaggiate le specialità locali, i chocos fritos (seppie fritte). Oppure concedetevi una piacevole gita in barca lungo l’estuario, dove potrete avvistare tantissimi tipi di uccelli delle saline. Questa riserva naturale ospita anche una colonia di delfini tursiopi. Insomma, c’è molto da vedere e da fare in città e nei dintorni!
Giorno 3: Setúbal – Santiago do Cacém (62 km; +580 m)
Dopo colazione, prenderete il traghetto per attraversare la baia fino alla penisola di Troia. Attenzione ai delfini perché sono noti per saltare a bordo della barca! Pedalerete quindi lungo la penisola, in parte su una pista ciclabile designata. Vale la pena fermarsi un attimo a visitare le rovine romane che incontrerete sul vostro percorso, un tempo un’importante fabbrica di salatura del pesce. Scendendo arriverete a Carrasqueira, un’antica comunità di pescatori dove è ancora possibile vedere tradizionali case di canne e strette barche da pesca ormeggiate nelle distese di fango nelle vicinanze. Il tour continua per quasi 20 km, accompagnandovi attraverso dune di sabbia e risaie, per finire nella regione dell’Alentejo e nella deliziosa cittadina di Comporta, una delle località più alla moda della regione. Se vi sentite coraggiosi potrete provare la loro specialità locale, la Caipirosca al mirtillo, un cocktail a base di vodka la cui ricetta originale proviene dal Brasile. Da qui il paesaggio inizia a cambiare man mano che vi dirigerete verso l’interno; attraverserete boschi di querce da sughero e brughiere ricche di pini ed eucalipti. Soggiornerete nella vivace cittadina di Santiago do Cacém, con il suo imponente castello moresco e una storia molto interessante.
Giorno 4: Santiago do Cacém – Vila Nova de Milfontes (62 km; +500 m)
La tappa di oggi vi riporterà sulla costa atlantica. Prima, però, pedalerete lungo strade molto tranquille e attraverso villaggi circondati da ondulate campagne e boschi di querce da sughero. Potreste fare una sosta a Cercal, una tipica cittadina dell’Alentejo, ricca di architettura tradizionale. Potrete esplorare il suo centro storico, costituito da una rete di stradine e vicoli, assaggiando prodotti locali e andando alla scoperta delle tradizioni locali. Una volta giunti al pittoresco villaggio di São Luís, proseguirete verso l’Atlantico e la famosa città balneare di Vila Nova de Milfontes . Molto popolare tra i portoghesi, è una città vivace e accogliente che si affaccia sul fiume Mira. È una città magnificamente tradizionale e la miriade di stradine acciottolate sono perfette per esplorarla a vostro piacimento.
Giorno 5: Vila Nova de Milfontes – Aljezur (75 km; +650 m)
Questa tappa è un po’ più lunga, ma sarete ricompensati da panorami favolosi mentre attraverserete il pittoresco Parco Naturale della Costa Vicentina. Alcune possibili deviazioni potrebbero includere: la Praia do Almograve, ampiamente considerata una delle spiagge più belle della costa ovest; il Faro di Cabo Sardão, dove è possibile osservare le cicogne che nidificano sulle rocce sottostanti; oppure Entrada da Barca, porto di pesca naturale. Raggiungendo Zambujeira do Mar, sarete tentati di indugiare nel grazioso villaggio imbiancato, appollaiato sulla cima di una gigantesca scogliera che domina un’ampia baia sabbiosa. Continuando lungo la costa incontaminata, godetevi le viste spettacolari, ascoltate le onde che si infrangono e respirate l’aria più fresca d’Europa! Merita una sosta anche Odeceixe, una cittadina tranquilla arroccata su una collina che domina l’estuario del fiume Seixe, a cavallo tra l’Alentejo e l’Algarve. Lasciandovi alle spalle Odeceixe, non starete solo attraversando l’Algarve, ma entrerete nella terra della patata dolce, di cui Aljezur è considerata la capitale. Si dice infatti che qui si producano le migliori varietà di patate dolci grazie al clima particolarmente favorevole e all’aria di mare, è dunque indubbiamente questo il posto migliore per assaggiarle cucinate in uno dei metodi tradizionali.
Giorno 6: Aljezur – Monchique (50 km; +1290 m)
La tappa di oggi è la più impegnativa in termini di dislivello, poiché raggiungerete il punto più alto dell’Algarve, Foia. Questa è una scalata rinomata che viene intrapresa da ciclisti locali e professionisti, durante la Volta ao Algarve ed eventi simili. Uscendo da Aljezur, vi attenderà una ripida salita verso la piccola frazione di Pedascas, dove inizierete ad essere ripagati per i vostri sforzi grazie alla vista spettacolare sull’Algarve. La strada diventa più collinare verso Marmelete, dove ci sono un paio di caffè abituati ad accogliere ciclisti in cerca di un po’ di ristoro mentre affrontano questa scalata mozzafiato. Da Marmelete, prenderete la strada meno battuta, sul lato settentrionale della catena montuosa del Monchique, per avvicinarvi alla salita di Foia. Dopo aver scattato una foto, con l’Oceano Atlantico lontano sotto di voi, scenderete dal lato meridionale. Il vostro boutique hotel, con vista spettacolare, si trova appena fuori dal grazioso villaggio di montagna di Monchique.
Giorno 7: Monchique – Albufeira (76 km; +780 m)
Nonostante ci si diriga dalla montagna al mare, il percorso di oggi non è tutto in discesa: farete una piccola deviazione attraverso il tranquillo villaggio collinare di Alferce, prima di affrontare una tortuosa discesa al Barragem (serbatoio) di Odelouca. Le strade per lo più tranquille e piane vi condurranno attraverso una campagna incontaminata fino alla pittoresca città di Silves. Un tempo capitale moresca, Silves è una città incantevole sulle rive del Rio Arade. Ricca di storia, ospita il castello meglio conservato dell’Algarve. È un buon posto per una pausa: un breve salto fino al castello vi condurrà in una piacevole piazza con un eccellente caffè, popolare tra la gente del posto e i visitatori. Pedalerete poi facendovi strada attraverso la tradizionale città contadina di Algoz e la piccola ma vivace Guia. Luogo di nascita del famoso Pollo Piri Piri, Guia è piena di locali che affermano di essere i ristoranti originali, i primi, re del Piri Piri! Quindi potrete facilmente scegliere e godervi un semplice, economico e abbondante pasto, prima di ripartire per l’ultimo tratto del vostro viaggio. Gli ultimi chilometri vi porteranno attraverso il famoso vigneto Adega do Cantor, fondato da Sir Cliff Richard. Queste dolci colline saranno la vostra ultima cartolina della campagna dell’Algarve mentre scenderete verso la costa per raggiungere la famosa città di mare, Albufeira, dove pernotterete.
Giorno 8: Albufeira
Dopo colazione, transfer privato dall’hotel all’aeroporto di Faro o, per rientrare a Lisbona, alla stazione ferroviaria. Termine dei servizi.