Da La Spezia a Porto Venere in e-bike

Il punto di ritrovo per l’inizio di questo tour che vi porterà alla scoperta delle meraviglie della Liguria in e-bike è a La Spezia. Da qui ci dirigeremo verso Le Grazie, paesino adagiato in una tranquilla insenatura dalle origini molto antiche, con un centro storico che si sviluppa intorno alla quattrocentesca Chiesa di Nostra Signora delle Grazie, patrona del Paese, dentro alla quale è conservato uno splendido coro ligneo intagliato da Fra’ Paolo da Recco.

In sella alle nostre e-bike proseguiremo attraverso la zona del Varignano Vecchio, dove si trovano i resti, risalenti alla prima metà del I secolo a.c. , della Villa Romana del Varignano, situata nel fondo di una piccola valle, ricca di olivi e acque e prospiciente una protetta insenatura, all’epoca luogo ideale per l’attracco ed il ricovero di piccole imbarcazioni.

Giungeremo così a Porto Venere, uno dei luoghi imperdibili del nostro tour in Liguria in e-bike. Una volta qui, non potremo che rimanere incantati dalla vista della palazzata, un susseguirsi di facciate color pastello rivolte al mare. Una lunga muraglia variopinta che caratterizza tutto il percorso fino alla Chiesa di San Pietro, all’estremità del promontorio, in stile gotico genovese e ufficialmente consacrata nel 1118. Tra le sue oscure navate si respira un’atmosfera particolarmente suggestiva. Da vedere anche la grotta dell’Arpaia, alla quale si accede tramite una ripida scalinata che scende tra le rocce, detta anche di Byron, in memoria dell’impresa che vide protagonista il poeta, che da qui giunse a nuoto fino a Lerici. Un’altra scalinata sale invece, al sagrato dell’antica Chiesa di San Lorenzo, risalente al XII secolo e in posizione dominante rispetto all’abitato (a sinistra). All’interno della chiesa è custodito, in una cappella, il presunto quadro miracoloso della Vergine Maria, denominata la Madonna Bianca per il chiarore della sua pelle. Ancora più in alto, a chiudere il tracciato delle mura di Porto Venere, c’è il Castello dei Doria, edificato tra il XV e il XVI secolo e in posizione dominante rispetto al nucleo fortificato del borgo e lo stretto braccio di mare che lo separa dalla vicina e boscosa Isola Palmaria.

Rientro al punto di partenza e fine del tour.