Giorno 1: Lecce
Arrivo individuale a Lecce e sistemazione in hotel. Dopo aver sistemato i bagagli lo staff vi accoglierà e consegnerà le bici (se noleggiate). Mentre vi illustrerà il percorso, brinderete con un bicchiere di vino locale, assaporando il primo contatto con l'anima autentica del Salento.
Giorno 2: Lecce - Otranto (58 km)
La prima tappa del vostro tour si dispiega lungo un percorso completamente pianeggiante che vi permetterà di ammirare il bellissimo paesaggio naturale e culturale che vi circonda. Mentre continuate a pedalare, vi avvicinerete a quello che un tempo era il piccolo insediamento medievale di Segine. Vi consigliamo di visitare la città fortificata e il castello di Acaya, risalente al XVI secolo, un vero gioiello dell'architettura militare rinascimentale, immerso in un contesto storico affascinante. Proseguendo il vostro viaggio, attraverserete l'Oasi protetta del WWF ‘Le Cesine’, un crocevia vitale per numerose specie di uccelli migratori. Questo luogo rappresenta un'occasione unica per immergervi in un ecosistema prezioso, osservando da vicino la varietà e la bellezza della natura incontaminata. Pedalando poi verso il mare, costeggerete dapprima i resti di Roca Vecchia, testimonianza di un'antica città dell'età del bronzo, situata nei pressi della meravigliosa “Grotta della Poesia”, un luogo incantato che da secoli ispira storie e leggende; poi lungo i Laghi Alimini, due specchi d'acqua che incantano per la loro tranquillità e per il paesaggio circostante, un'oasi di pace che sembra quasi sospesa nel tempo. Dopo pochi chilometri, giungerete a Otranto, la perla del Salento, che vi accoglierà a braccia aperte, svelandovi i suoi tesori più nascosti. Tra affreschi bizantini che narrano storie dimenticate e passeggiate sui bastioni da cui ammirare il mare infinito, vi sentirete protagonisti di un viaggio che attraversa secoli di storia. Otranto vi invita a passeggiare nei suoi vicoli stretti e nei suoi racconti, in un intreccio di cultura, arte e natura che vi farà dimenticare il tempo.
Giorno 3: Otranto (29 km)
Dopo una colazione abbondante, la vostra avventura di oggi si dipana attraverso la scoperta dell'entroterra otrantino. Il vostro percorso inizia seguendo le sinuose curve dell'Idro, un piccolo fiume che dona il suo nome a questa città di antiche leggende, e vi guida verso la scoperta di un tesoro nascosto: un'antica cripta bizantina del XIII secolo. Questo luogo, avvolto in un silenzio quasi mistico, è un ponte verso un passato lontano, dove i colori sbiaditi degli affreschi parlano di fede e di arte con una semplicità toccante. Proseguendo il viaggio, Casamassella vi accoglie con la sorpresa di antichi telai, testimoni silenziosi di un'arte tessile che la Fondazione ‘Le Costantine’ ha saputo riportare alla vita. È impossibile non rimanere affascinati dalla maestria con cui le mani degli artigiani trasformano fili in trame di storia, in un dialogo continuo tra passato e presente. Il cammino si arricchisce poi di magia a Giurdignano, dove attraversate il giardino megalitico. Qui, tra dolmen e menhir, camminate letteralmente tra i segni di civiltà remote, in un paesaggio che sembra sospeso nel tempo, dove ogni pietra ha una storia da raccontare, sussurrata dal vento che accarezza l'erba alta. Successivamente, per pranzo vi aspetta una visita con degustazione in uno dei forni più caratteristici della regione, dove una famiglia di contadini ha deciso di trasformare antichi grani in prodotti da forno dal sapore antico. Poi ritorno a Otranto e pomeriggio libero per la visita della città. Inoltre, avrete la possibilità di una passeggiata a cavallo al tramonto, aperta anche a coloro che non sono esperti cavallerizzi.
Giorno 4: Otranto - Santa Maria di Leuca (54 km)
Con Otranto ormai alle vostre spalle, iniziate a pedalare lungo uno dei tratti costieri più selvaggi e suggestivi del Salento. Vi attendono meraviglie naturali come il faro di Punta Palascìa, l'estremo orientale d'Italia, e un singolare laghetto emerso in una cava di bauxite abbandonata, testimonianze sorprendenti della bellezza che la natura sa offrire. La litoranea, incastonata nella falesia a strapiombo sul mare, si trasforma in un maestoso balcone sul Canale d'Otranto. Nei giorni più limpidi è possibile scorgere all’orizzonte le lontane montagne dell'Albania e le isole greche più prossime. Proseguendo il vostro viaggio, avrete l'opportunità di esplorare la grotta Zinzulusa, che si estende per quasi 200 metri nelle profondità terrestri, offrendovi un viaggio incantevole attraverso le meraviglie nascoste del sottosuolo. Mentre pedalate, non potrete fare a meno di ammirare i terrazzamenti e le muraglie a secco, opere di ingegnosità contadina che hanno trasformato una terra brulla e impervia in fertile coltivazione. Questi segni dell'interazione dell'uomo con la natura raccontano storie di fatica e di amore verso la propria terra, rivelando l'anima profonda di questo paesaggio. Attraversando il ponte del "Ciolo", un piccolo canyon scolpito dalle acque e arricchito da piante rare, giungerete infine a Santa Maria di Leuca. Qui, visitando il santuario, seguirete le orme dei pellegrini antichi, in un percorso che unisce la bellezza del paesaggio alla spiritualità.
Giorno 5: Da Santa Maria di Leuca a Gallipoli (61 km)
Oggi pedalerete alla scoperta del Capo di Leuca, l'estremità meridionale della Puglia. In pochi chilometri, vi ritroverete a esplorare piccoli borghi, ognuno custode di un proprio prezioso segreto. A Salignano, vi imbatterete nella maestosa torre di difesa, mentre a Castrignano, scoprite un antico frantoio scavato nella roccia, testimone silenzioso delle tradizioni locali. Il vostro viaggio prosegue verso Patù, dove il "Centopietre", enigmatico monumento di origine funeraria adornato da resti di affreschi bizantini, vi incanterà con la sua aura di mistero. A Giuliano, le rovine di un castello diroccato sussurrano storie di epoche passate, e a Barbarano, 'Leuca Piccola', per secoli punto di riferimento per i pellegrini, vi svelerà una vastissima zona sotterranea, ancora impregnata di spiritualità e fascino. Per gli appassionati di storia, una sosta a Ugento per visitare il museo archeologico diventa un viaggio a ritroso nel tempo, alla scoperta delle vestigia delle civiltà greca e messapica, ricordandovi quanto profonde siano le radici di questa terra. Nel pomeriggio, la vostra avventura prosegue verso la costa ionica, pedalando attraverso il Parco Naturale Regionale Isola di Sant'Andrea e il Litorale di Punta Pizzo, dove la natura si mostra in tutto il suo splendore, offrendovi paesaggi di una bellezza mozzafiato, che rinvigoriscono lo spirito e il corpo. Al vostro arrivo a Gallipoli, vi attende il meritato riposo: un aperitivo sui bastioni delle antiche mura, da cui ammirare il mare che si fonde con il cielo all'orizzonte. Gallipoli, situata su un'isola e originariamente un piccolo borgo di pescatori, vi sorprende con la sua luce unica, i suoi stretti vicoli e il vivace mercato del pesce, testimoni di una vita che, nonostante il passare del tempo, conserva intatta l'autenticità delle tradizioni marine.
Giorno 6: Gallipoli (60 km)
La giornata di oggi è dedicata interamente all'esplorazione dell'entroterra di Gallipoli, un viaggio che vi porterà a scoprire le meraviglie nascoste di questa terra ricca di storia, cultura e sapori unici. La vostra avventura inizia con una tappa a Tuglie, dove gli appassionati di radio avranno l'opportunità di visitare un museo dedicato a questo affascinante mezzo di comunicazione. Qui, potrete ammirare antichi apparecchi radiofonici, tutti perfettamente funzionanti, che vi trasporteranno indietro nel tempo, in un'epoca dove la radio era la finestra principale sul mondo.
Per gli amanti della gastronomia, Tuglie riserva una dolce sorpresa: non potete lasciare il paese senza aver assaggiato lo spumone in un bar del centro. Questa specialità locale, con la sua cremosità e i suoi sapori avvolgenti, vi delizierà, offrendovi un momento di puro piacere. Proseguendo il vostro viaggio, Mari e Antonio vi attendono nella loro accogliente casa/azienda per una degustazione esclusiva di formaggi, riservata a voi ciclisti. Questa esperienza vi permetterà di assaporare la ricchezza dei prodotti locali, frutto dell'amore e della dedizione di chi lavora la terra con passione. Nel pomeriggio, la vostra esplorazione continua verso Galatina, dove vi attende la Basilica di Santa Caterina. Preparatevi a restare senza fiato di fronte alla bellezza degli affreschi in stile giottesco che decorano completamente l'interno di questa chiesa, un capolavoro d'arte che narra storie di fede e di bellezza. Dopo aver ammirato la basilica, prendetevi del tempo per esplorare il bellissimo centro storico di Galatina, un labirinto di vie e piazze che raccontano secoli di storia e di cultura. Prima di fare ritorno, concedetevi una sosta a Galatone per visitare il suo meraviglioso centro storico barocco e il castello normanno di Fulcignano. Questi luoghi, con la loro architettura imponente e ricca di dettagli, rappresentano la testimonianza vivente della grandezza storica di questa regione.
Giorno 7: Gallipoli - Lecce (52 km)
La vostra giornata inizia lungo la costa ionica, dove avrete l'opportunità di visitare la "Riserva naturale di Porto Selvaggio". Questo luogo è considerato da molti come il punto più incantevole di tutta la Puglia per immergersi nelle acque cristalline. La bellezza selvaggia di questo angolo di paradiso, con il mare che si infrange dolcemente sulla costa rocciosa e la macchia mediterranea che lo circonda, vi regalerà momenti di puro relax e connessione con la natura. Riprendendo il cammino verso Lecce, il paesaggio si trasforma, conducendovi attraverso campagne coltivate a perdita d'occhio, punteggiate da masserie fortificate e ville ottocentesche che testimoniano la ricchezza e la storicità di quest'area. Ogni edificio, con la sua architettura unica, racconta una storia di tempi passati, di vita rurale e di nobiltà terriera. Arrivati a Nardò, vi troverete immersi nel fascino del suo centro storico barocco. La maestosità delle sue chiese e palazzi, con i dettagli intricati delle facciate e la pietra leccese che si illumina sotto il sole, vi farà sentire come immersi all'interno di un'opera d'arte a cielo aperto. Proseguendo il vostro viaggio, raggiungerete Copertino, dove vi attende la scoperta del suo imponente castello di origine normanna. Questo monumento, con le sue mura robuste e le torri che si ergono fieramente, vi introdurrà alle leggende di San Giuseppe da Copertino, il "Santo dei voli", patrono degli studenti e degli aviatori, la cui vita straordinaria ha lasciato un segno indelebile nella storia locale. Nel tardo pomeriggio, con l'arrivo a Lecce e la riconsegna delle bici, si conclude questa tappa del vostro viaggio. Lecce, con il suo inconfondibile stile barocco che decora ogni angolo della città, vi accoglierà con un'atmosfera calda e vibrante, segnando il perfetto epilogo di un viaggio che vi ha permesso di esplorare la variegata bellezza del Salento, dalle sue coste cristalline ai tesori nascosti dell'entroterra.
Giorno 8: Lecce
Dopo colazione, termine dei servizi e partenza individuale.