Abruzzo in e-bike

1° Giorno: Arrivo a Scanno
L’arrivo nella romantica cornice del borgo di Scanno, permetterà la sua visita dopo aver incontrato la guida ed aver effettuato il briefing di benvenuto in Abruzzo. Scanno è uno dei Borghi più Belli d’Italia, e visitandolo si capirà il perché. Di matrice medievale, mantiene intatto il centro storico, raffigurato anche Maurits Cornelis Escher, incisore e grafico olandese. E’ anche conosciuto come il borgo degli orafi e visitare una bottega per vedere la realizzazione della  tradizionale Presentosa in filigrana d’argento, è davvero un’esperienza unica. In ultimo, la tradizione dei costumi delle donne scannesi è un vero viaggio nel tempo. Cena tipica e pernottamento.

2° Giorno: Scanno – Bugnara (37 km, dislivello: 613 mt.)
Dopo la colazione, partiremo alla volta di Anversa degli Abruzzi lasciando il lago e attraverso le splendide Gole del Sagittario. Il tragitto ci permetterà di incontrare Villalago, il Lago di San Domenico e visitare l’eremo. Oltrepassato Anversa (set cinematografico all’aperto) e ammirare in alto Castrovalva (dove visse Escher), ci dirigeremo verso l’arrivo della tappa (Bugnara) potendo visitare prima l’oasi del WWF.
Arrivo in Residenza. Cena e pernottamento.

3° Giorno: Bugnara – Corfinio (33 km, dislivello: 482 mt.)
Poco dopo la partenza, incontreremo il primo dei borghi odierni: Introdacqua. Proseguiremo poi verso Sulmona, imperdibile meta culturale dell’Abruzzo, con un centro storico monumentale e tanto da visitare, ad iniziare dall’acquedotto Romano, la Piazza Garibaldi (sede del palio), da dove in lontananza ammireremo Pacentro, altro borgo fra i più belli d’Italia. Seguiremo il percorso fino a Pratola Peligna passando dalla splendida Abbazia di Santo Spirito al Morrone, sede del Parco Nazionale della Majella e da lì a Corfinio. Forse non tutti sanno che Corfinio, piccolo centro di appena mille anime, situato nella conca Peligna nei pressi dell’Aterno, fu la prima capitale d’Italia, oltre 2000 anni fa. Già, perché il concetto “Italia” ha origini ben più lontane di quelle che crediamo. Visita alla meravigliosa Chiesa di San Pelino.
Arrivo in Residenza. Cena tipica e pernottamento.

4° Giorno: Corfinio – Sulmona (34 km, dislivello: 692 mt.)
Lasceremo Corfinio, sulla vecchia via per Roma, per raggiungere Raiano e visitare le splendide Gole di San Venanzio, con visita all’Eremo incastonato nella roccia. Saliremo fino a Vittorito, paese del Vino, percorrendo una vecchia strada molto suggestiva per poi scendere a Popoli visitando le sorgenti del fiume Pescara e raggiungere Sulmona, toccata il giorno prima. Oggi la visiteremo fino a vedere la produzione dei confetti, vero e proprio primato della cittadina.
Arrivo in residenza. Cena a base di prodotti tipici e pernottamento.

5° Giorno: Sulmona – Pacentro – Sulmona (25 km, dislivello: 500 mt.)
Oggi percorreremo un itinerario ad anello che ci permetterà di conoscere il borgo di Pacentro, visto in lontananza i giorni precedenti, che adesso conquisteremo attraverso una strada che entra nel cuore della Majella. Il borgo medioevale è la porta naturale e al tempo stesso il cuore del Parco Nazionale della Maiella, alle pendici del monte Morrone. Vedremo il castello che domina dall’alto il paese con le due torri e un intricato susseguirsi di case e tetti fino alla sommità della collina. La leggenda attribuisce a Pacinus la fondazione della cittadina: l’eroe troiano, dopo averlo lasciato Enea sulle rive del Tevere si sarebbe spinto nel Sannio e sarebbe giunto ai piedi del Monte Morrone dove avrebbe fondato Pacentro, di recente diventata famosa per aver dato i natali alla famiglia di uno degli eroi pop del nostro tempo: la cantante Madonna, la cui famiglia viveva qui prima di emigrare negli Stati Uniti. Rientro a Sulmona, in discesa. Cena e pernottamento.

6° Giorno: Sulmona
Dopo colazione, termine dei servizi.