Giorno 1: Vila Real de Santo António
Al vostro arrivo in Algarve, un transfer vi condurrà a Vila Real de Santo António, un interessante centro storico sulle rive del fiume Guadiana, che costituisce un confine naturale tra Portogallo e Spagna. In gran parte riqualificata dopo il grande terremoto del 1755, Vila Real de Santo António è stato ricreata su un sistema a griglia, ma conserva ancora un carattere a sé stante. La piazza centrale – con la sua atmosfera rilassante, gli aranci e i caffè – è il luogo ideale dove trascorrere la prima serata: godetevi l’atmosfera locale assaporando cibo e vino fresco locale prima di partire per il vostro viaggio attraverso l’Algarve.
Giorno 2: Vila Real de Santo António – Tavira (72 km; +950 m)
Dopo colazione, vi dirigerete verso l’antico insediamento di Castro Marim, godendo di viste panoramiche sul fiume fino alla Spagna. Se partirete abbastanza presto, potrete fare una gita alla Salt Spa, situata nelle saline poco prima di arrivare a Castro Marim: qui potrete trascorrere un’oretta per scoprire l’industria tradizionale della produzione di sale e godervi un bagno di fango nelle acque salate calde e ricche di minerali durante tutto l’anno. Dirigendovi verso le scintillanti acque del bacino idrico di Beliche, attraverserete i tipici villaggi perduti dell’Algarve, in mezzo allo splendido scenario montuoso della Serra de Tavira, fino a giungere al pittoresco villaggio costiero di Caçela Velha, un paesino situato su una collina che domina la laguna con una chiesetta e i resti di un forte del XVIII secolo. Anche Fabrica può essere una deviazione interessante: sorseggiando un caffè in riva al mare potrete osservare la gente del posto che raccoglie i crostacei. Da qui il tour prosegue lungo strade sterrate e tranquille, attraverso il pittoresco villaggio di pescatori di Cabanas, prima di passare dalle saline a Tavira, sede di un castello, un vecchio ponte romano e una ricchezza di stili architettonici tradizionali. Tavira è costruita su entrambi i lati del fiume Gilão, che crea due parti distinte della città, e i suoi numerosi caffè e ristoranti la rendono un luogo ideale dove fermarsi per il pranzo e fare una passeggiata rilassante.
Giorno 3: Tavira – Faro (80 km; +1040 m)
Lasciando la piazza principale di Tavira, seguirete il fiume a nord verso la regione di Barrocal, indicata come il frutteto dell’Algarve, con i suoi numerosi fiori primaverili colorati e alberi da frutto e le case imbiancate a calce. Da qui vi dirigerete verso São Brás de Alportel, un tempo fulcro dell’industria del sughero. Questo è l’inizio della catena montuosa Caldeirão, che costituisce un confine significativo tra l’Algarve e l’Alentejo. Attraversando il pittoresco villaggio di Alportel, vi aspetta una stimolante salita al Barranco de Velho, dove potreste sentire la necessità di una breve pausa e uno spuntino nel ristorante Tia Bia, tradizionale e valido. Proseguirete in una favolosa discesa attraverso foreste di pini e tranquilli villaggi collinari, prima di raggiungere l’interessante città di Estoi, con il suo imponente palazzo, a pochi minuti dalla piazza principale. Recentemente riconvertito in un hotel esclusivo, i giardini sono la vera attrazione e sono perfetti per rilassare le gambe passeggiando tra le palme e le fontane. Nelle vicinanze si trova un complesso di importanti rovine romane, risalenti al II secolo d.C: qui potrete ammirare antiche colonne, un grande tempio e diversi mosaici che un tempo facevano parte di uno stabilimento balneare. Concedetevi qualche momento per passeggiare per Estoi, con la sua bella piazza della chiesa e le stradine acciottolate. Raggiungerete poi Faro, il capoluogo dell’Algarve. Un imponente arco conduce nel centro storico, con le sue strade acciottolate, i negozi e le belle caffetterie. Faro è anche sede di una cappella delle ossa, in cui un’intera parete è decorata con scheletri.
Giorno 4: Faro – Armação de Pêra (101 km; +1430 m)
Lasciando il centro di Faro, proseguirete lungo strade di campagna attraverso tranquilli villaggi, piccoli borghi e campi coltivati, fino a giungere alla periferia di Almancil, il punto più a nord di quello che è noto come il Triangolo d’oro. Ancora più interessante, ai margini della città, è la chiesa di São Lourenço, il cui interno sfarzoso è tappezzato di azulejos, le piastrelle riccamente dipinte per le quali il Portogallo è famoso, e ornato da un imponente altare d’oro. Questa chiesa in stile barocco è aperta ai visitatori, quindi consigliamo di visitarla se avrete tempo. Un breve tratto vi condurrà fino alla città mercato di Loulé: la cittadina è un paradiso per gli esploratori, con le sue stradine acciottolate che conducono al largo dell’Avenida centrale, e i piccoli negozi, bar e ristorantini nascosti. Raggiungerete poi il villaggio in cima alla collina di Querença, famoso per i suoi prodotti agricoli, come il piuttosto forte medronho (una sorta di acquavite di frutta) e il famoso chouriço (salsiccia affumicata). Attraverserete poi la valle imboccando una strada principale libera dal traffico, punteggiata da piccole città e villaggi. Infine, raggiungerete l’incantevole villaggio di Alte, famoso per le sue case dipinte di bianco e le sue sorgenti di acqua dolce. C’è una bella chiesa nel centro del paese, circondata da caffetterie e negozi di artigianato, che vende prodotti di produzione locale. Un caffè e pastel de nata (crostata di crema pasticciera) sulla terrazza sul retro della pasteleria Agua Mel è un must. Proseguirete lungo strade tranquille e ondulate verso Messines – una tipica città agricola con strade strette e una chiesa – passando per distese di agrumeti verso la vivace località costiera di Armação de Pêra (dal nome di una barca da pesca moresca). La piacevole passeggiata sul lungomare vi condurrà al vostro hotel, affacciato sulla splendida spiaggia.
Giorno 5: Armação de Pêra
Oggi avrete la possibilità di riposarvi: potrete semplicemente rilassarvi in piscina o in spiaggia, oppure potrete scegliere tra una serie di escursioni: dai tour storici e culturali, agli sport acquatici e alle gite in barca, e molto altro ancora. Vi consigliamo di visitare Nossa Senhora da Rocha (Nostra Signora delle Rocce) con la sua piccola spiaggia riparata dal vento da alte scogliere, dove i pescatori attraccano ancora. La chiesa sulla scogliera è piccola ma perfettamente intatta ed è anche una location piuttosto richiesta per i matrimoni.
Giorno 6: Armação de Pêra – Lagos (97 km; +1570 m)
Dopo un breve salto sul lungomare verso il lato orientale della città, inizierete a salire gradualmente verso Alcantarilha – un altro villaggio famoso per la sua chiesa di ossa. Da qui continuerete attraverso il paese fino a Silves, dove sicuramente vorrete fare una pausa. Incantevole cittadina sulle rive del Rio Arade, Silves è ricca di storia: un tempo capitale moresca, ospita il castello meglio conservato dell’Algarve. Ci sono molti bar e ristoranti locali nella parte anteriore o nelle stradine acciottolate, dove è possibile fare una piacevole pausa. Lasciando Silves sul lato occidentale della città, salirete gradualmente verso Monchique, una città termale situata tra pinete e valli con sorgenti d’acqua dolce. Seguirà una tortuosa salita verso Foia, la vetta più alta della catena montuosa del Monchique. Dopo un’entusiasmante discesa a piedi, vi dirigerete verso Lagos, con la sua famosa spiaggia Meia Praia, lunga 4 km. È una città vivace con molto da offrire: dal moderno porto turistico e i ristoranti sul lungomare, alla vivace piazza della città e il suo dedalo di strade acciottolate all’interno delle mura della città vecchia. È anche un ottimo posto per concedersi un buon pasto, in quanto ci sono molti posti tra cui scegliere: ristoranti tradizionali locali, tapas bar, caffetterie e panetterie, oltre a molte opzioni internazionali.
Giorno 7: Lagos – Cabo de São Vincente – Loulé (86 km, +1105 m)
Oggi assisterete ad un cambio totale di scenario, mentre pedalerete nell’entroterra fino al bacino di Bravura per affrontare la selvaggia e ventosa costa occidentale. Percorrerete tranquille strade tortuose, circondate da fattorie e foreste, che vi condurranno verso il Parco naturale della Vicentina e la città dei surfisti di Carrapateira, con la sua famosa spiaggia e laguna. Carrapateira è un villaggio di pescatori e agricoltori ed è il luogo perfetto per trascorrere un po’ di tempo libero. Dalla penisola facilmente accessibile di Pontal da Carrapateira (un circuito di circa 5 km), si può godere di una vista spettacolare delle scogliere e delle falesie che scendono verso l’Atlantico e, in una giornata limpida, si dovrebbe vedere il faro di Sagres in lontananza, mentre a nord vedrete l’immensa spiaggia di Bordeira e le dune di sabbia. Da qui proseguirete in direzione sud verso Sagres. Lungo la strada principale (ma ancora relativamente priva di traffico) da Vila do Bispo, vi avvicinerete poi alla selvaggia costa atlantica. Sagres è una città davvero tranquilla con bellissime spiagge, un porto pittoresco, una piazza molto carina e viste mozzafiato e ospita anche una fortezza del XV secolo. Cabo de São Vincente, a volte indicato come la fine del mondo, è la punta dell’Europa sud-occidentale e il tratto di 5 km lungo la penisola di Sagres vi condurrà fino al faro alla fine del promontorio, dove potrete scattare la vostra foto di fine viaggio. Un transfer vi porterà in un hotel caratteristico, situato in una piazza tranquilla nel cuore di Loulé. Loulé è un paradiso per gli esploratori, con le sue stradine acciottolate che conducono al largo dell’Avenida centrale, e i piccoli negozi, bar e ristorantini nascosti.
Giorno 8: Loulé
Dopo colazione, un transfer vi condurrà dal vostro hotel all’aeroporto di Faro o, se state tornando da Lisbona, a una stazione ferroviaria locale per il vostro viaggio di ritorno.